Non si può dire di essersi tuffati in un mare italiano incantevole e paragonabile a quello di location esotiche quali le Maldive o le Seychelles senza aver esplorato le costiere e le località balneari del Salento. La particolare natura orografica della punta estrema dello Stivale protesa ad Oriente, infatti, con le sue sabbie argentate, renderebbe difficile distinguerle da quelle estere in uno scatto fotografico privo di didascalia!
Ci limitiamo a citare solo alcune delle mete della sua costa adriatica, come la spiaggia di Torre dell’Orso a Melendugno, una località che nella mezzaluna della sua baia ospita sia spiaggia libera che lidi organizzati perfetti per le famiglie, e che come molte spiagge salentine, è abbracciata alle sue spalle dalla macchia mediterranea.
Una bellezza ancora più selvaggia è invece offerta dalla Baia dei Turchi, con una stretta lingua di sabbia bianca costeggiata dall’immancabile vegetazione.
Proprio queste due località ci danno lo spunto per raccontare stralci di storia del Salento: la presenza di numerosissime torri costiere come quella di Torre dell’Orso è dovuta alla necessità delle popolazioni locali, a partire dal ‘500, di proteggersi dall’assalto per l’appunto dei Turchi, che per la battaglia di Otranto sbarcarono nella baia che dall’evento prende il nome. Molte di queste torri di avvistamento, tutte a pianta quadrata, sono oggi state riattate diventando strutture perfette per accogliere turisti che vogliano trascorrere le vacanze vicino al mare abbinandole al fascino della storia. Per visitare il Salento si può scegliere questo tipo di accoglienza, oppure un bed & breakfast a Lecce, la città principale e la più orientale delle province d’Italia, dalla storia antichissima e risalente a prima della fondazione di Roma.
Ricca di testimonianze molto eterogenee tra loro a causa proprio delle diverse dominazioni che si sono avvicendate, Lecce sa offrire un panorama artistico ed architettonico che spazia dall’età romana a quella medievale e rinascimentale, con tracce delle incursioni saracene. Ciò che però spicca è l’originalissimo Barocco Leccese, uno stile unico per la sua esuberanza e per le sgargianti decorazioni.
La nostra digressione storico-artistica non può farci trascurare la peculiarità della penisola di affacciarsi anche sul Mar Ionio, dove non potete assolutamente farvi sfuggire l’opportunità di un tuffo nel mare delle Maldive del Salento: la Marina di Pescoluse ha meritato per intero questo soprannome per l’atmosfera paradisiaca che solo le sue acque cristalline sanno creare. Solo 4/5 chilometri di spiaggia, con degli effetti cromatici mozzafiato, di quelli che vi faranno desiderare di non tornare più a casa!
Il pensiero viaggia subito a paesaggi caraibici anche nell’incontaminato paradiso naturale di Punta Prosciutto, una spiaggia selvaggia e circondata dalla macchia mediterranea e che fa il paio, per la qualità del relax assicurato, con le distese di sabbie argentate di Punta della Suina nei pressi di Gallipoli.
Gli itinerari turistici salentini sono poi completati da riserve naturali e parchi protetti, per trasformare la vacanza in una esperienza appagante. Svago e relax, ma anche arte e cultura, sono ciò che il Salento sa offrire ai turisti italiani e stranieri che vogliano apprezzare tutte le virtù di questa terra unica!